La motivazione è fondamentale per iniziare e perseverare in un percorso sportivo. Ma come funziona? E come possiamo adattarla su di noi?

La motivazione è la chiave, il motore che ci spinge a intraprendere qualsiasi nuova attività, sia essa sportiva o nella vita quotidiana. Senza di essa, è difficile non solo iniziare, ma anche andare avanti. Per questo è fondamentale capire come funziona e soprattutto come alimentarla. Ne parliamo con Alessandra Visconti, psicologa dello sport.

Motivazione intrinseca ed estrinseca

Ci sono due tipi di motivazioni:

motivazione intrinseca: è la motivazione che proviene da fattori interni. È quando facciamo qualcosa perché ci piace, ci dà soddisfazione e gioia. Ad esempio, correre perché amiamo la sensazione del vento sul viso e la sfida personale

motivazione estrinseca: è la motivazione che deriva da fattori esterni. Potrebbe essere il desiderio di ottenere riconoscimenti, vincere competizioni, compiacere gli altri, fare parte di un determinato gruppo

È importante mantenere un equilibrio tra queste due forme di motivazione. Eccessiva motivazione intrinseca può farci perdere di vista gli obiettivi, mentre una predominanza di motivazione estrinseca può rendere l’attività un peso invece di un piacere.

Il processo di cambiamento

Ogni processo di cambiamento, quindi ogni ‘inizio’ di attività (in questo caso sportiva), nasce con la motivazione, ovvero quel motore che ci fa alzare dal divano, ma è un processo che richiede tempo. Seguendo il modello trans teorico, possiamo suddividerlo in 5 fasi:

1. pre-contemplazione: questa è la fase in cui non siamo ancora interessati a un’attività sportiva

2. contemplazione: iniziamo a immaginare cosa potrebbe significare per noi intraprendere quella nuova attività sportiva

3. preparazione: definiamo concretamente cosa fare per iniziare. Potrebbe includere l’acquisto dell’attrezzatura o la scelta di una palestra

4. azione: questa è la fase in cui iniziamo effettivamente a fare l’attività. È il momento in cui siamo passati all’azione

5. mantenimento: iniziare non è sufficiente, bisogna poi perseverare. Ciò richiede costanza e impegno

Mantenere la motivazione

Per mantenere la motivazione durante il percorso è fondamentale trovare il piacere nell’attività. Se abbiamo iniziato a fare sport solo per compiacere gli altri (motivazione estrinseca), potremmo perdere il piacere. In tal caso, bisogna concedersi delle sessioni senza obiettivi, in cui quello principale sia semplicemente godersi l’attività vera e propria.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 24 aprile 2024 alle 06:44
Autore: Redazione Tuttorunning
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