Podismo in lutto per l'improvvisa morte a 53 anni di Andrea: da sempre molto attento alla salute e alla forma fisica

Improvvisa morte a 53 anni per il podista Andrea Battagion, che è deceduto nella propria abitazione di Cascina Baraccone, a Rovasenda, nel biellese, dove viveva con la famiglia. L’uomo lascia la moglie Ivana, i figli Diego con Alice ed Elisa con Tommaso, la mamma Marialuisa e il papà Florindo, oltre ai fratelli Roberto e Alessio con le rispettive famiglie, il cognato Alberto e famiglia e i suoceri Sergio e Irene. Grande appassionato di podismo, era stato a lungo tesserato con l'Atletica Lessona e successivamente, dal 2020 con l'Amatori Sport di Serravalle. E’ deceduto a causa di un improvviso attacco cardiaco. La notizia della sua scomparsa ha lasciato senza parole i tanti amici. Era solito partecipare a gran parte delle gare della zona, ottenendo anche buoni piazzamenti. Chi lo conosceva lo ha ricordato come uno da sempre molto attento alla salute e alla forma fisica. «Continua a correre lassù, non fermarti mai», scrive un’amica. «E’ stato bello conoscerti e correre insieme a te», scrive un altro amico. Il gruppo La Cecca di Borgomanero, dove è tesserata la figlia, lo ricorda per la sua passione delle corse. Era stato candidato in consiglio comunale a Rovasenda nelle elezioni del 2019 con la lista dell’allora sindaco Gian Paolo Baietti, entrando poi in consiglio in maggioranza. Alla famiglia giungano le nostre più sentite condoglianze.