I glutei sono tra i muscoli più importanti del corpo di un corridore. Senza di essi, non sareste in grado di alzarvi e camminare, per non parlare della corsa. Nonostante la loro importanza, molti corridori trascurano i glutei e potenzialmente perdono alcuni significativi guadagni in termini di prestazioni senza nemmeno rendersene conto. 

Cosa fanno i glutei?
Per quanto riguarda la corsa, esistono due "glutei" principali: il gluteo massimo e il gluteo medio. La funzione principale del gluteo massimo è quella di estendere l'anca (portando la gamba dietro di sé), mentre la funzione principale del gluteo medio è quella di abdurre l'anca (portando la gamba di lato). Durante la corsa, i glutei lavorano insieme anche per assorbire il carico e aiutare a stabilizzare il bacino quando si ha tutto il peso su una gamba.

Molti corridori hanno glutei deboli perché non incorporano l'allenamento della forza nella loro routine e si concentrano sulla corsa. Quando si corre, i glutei non devono lavorare al 100%, quindi se si corre e non ci si allena, possono perdere forza.

Perché i glutei deboli sono un problema per i corridori?
La corsa sottopone il corpo a un carico notevole, quindi una buona forza generale, compresa quella dei glutei, è importante per poter tollerare queste forze. Diversi studi hanno trovato una correlazione tra glutei deboli e alcuni infortuni legati alla corsa, tra cui la sindrome del dolore femorale (ginocchio del corridore), la sindrome della banda IT e la tendinopatia glutea.

Oltre alla prevenzione degli infortuni, il motivo principale per cui la forza dei glutei (e la forza generale) è così importante è che può migliorare le prestazioni.  I corridori dovrebbero cercare di inserire due o tre sessioni di forza alla settimana, se possibile, tenendo presente che la costanza è importante, perché ci vuole tempo per costruire i muscoli e far sì che influenzino i tempi di gara. Se avete difficoltà a trovare il tempo o la motivazione per allenarvi, suggerisce di lavorare con un allenatore, un preparatore atletico o un fisioterapista, che può adattare il programma di forza alla vostra routine quotidiana e a ciò che avete a disposizione.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 13 ottobre 2024 alle 06:13
Autore: Redazione Tuttorunning
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