Correre quando fa molto caldo è un’impresa, ma possiamo continuare ad allenarci adottando una serie di strategie. Scopri quali!

Quando il termometro si alza di parecchio e l’allenamento diventa più faticoso, dobbiamo pensare che ‘ciò che è difficile, ti fortifica’ e paradossalmente anche il caldo può diventare un alleato per i nostri lavori di running. In questo articolo ti spieghiamo una serie di strategie (anche mentali) per continuare a correre con il caldo.

Strategie per correre con il caldo

No al cronometro

Orario dell’allenamento

Idratazione

Allenarsi con il caldo in vista della maratona

I lunghi

Le ripetute

Il fondo medio

Strategie per correre con il caldo

Prendi nota, perché anche tu puoi trovare ottimi spunti per far fronte alle alte temperature e continuare ad allenarti, soprattutto se hai in programma una maratona (o mezza maratona) in autunno e non puoi permetterti di saltare le sessioni di allenamento. Ecco 3 semplici strategie.

1. No al cronometro

Per prima cosa cerchiamo di essere clementi con noi stessi e non guardiamo il cronometro in modo ossessivo cercando tempi e sensazioni di quando ci allenavamo con una temperatura più congeniale.

2. Orario dell’allenamento

Scegliamo un orario di allenamento migliore per questo periodo, tipo la mattina presto oppure la sera.

3. Idratazione

Idratiamoci, escogitando modalità adatte per noi (giri a loop in un parco per incrociare una fontanella, usare il camelbak o una cintura portaborraccetta).

Allenarsi con il caldo in vista della maratona

E se abbiamo un obiettivo importante per l’autunno, tipo una maratona? Come dobbiamo comportarci con la lista dei lavori da fare in presenza del caldo? Ecco una serie di spunti:

I lunghi

Questo è il momento per iniziare a farli, magari con qualche accorgimento strategico, tipo spezzare l’allenamento in due tranche all’interno delle 24 ore: 20 km la sera e 10/12 km il mattino dopo (oppure 20 km al mattino presto e 10/12 km la sera stessa). Possiamo anche optare, ogni tanto, per qualche allenamento lungo di bici che aiuti a mettere volume sulle gambe, con la consapevolezza però che non potrà mai sostituire completamente il vero lungo di corsa.

Le ripetute

In questo periodo non possiamo abbandonarle, anche perché sono tra quei pochi lavori che alzano ritmi e performance. Per gestirle nel modo giusto, possiamo andare in pista e bagnarci la testa tra una ripetuta e l’altra; oppure andare su un tratto di strada e, con l’aiuto di un GPS, percorrere il tratto esatto, facendo attenzione a fare il recupero all’ombra.

Il fondo medio

È un ritmo impegnativo da gestire con il caldo e un escamotage potrebbe essere di spezzarlo in due. Ad esempio, se dobbiamo correre 10 km a fondo medio, fare due blocchi da 5 km e intervallarli con 5 minuti di fondo lungo. Oppure un’altra idea simpatica è partecipare a qualche gara serale, su distanza breve: il risultato in termini di allenamento sarà top e le temperature serali saranno più clementi!

Sezione: Editoriale / Data: Ven 16 agosto 2024 alle 04:29
Autore: Redazione Tuttorunning
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