Nel 2022 vinse la Maratona di Padova ed ora l'atleta ugandese Rebecca Cheptegei sta lottando dopo che in Kenya è stata cosparsa di benzina e le è stato dato fuoco dal fidanzato keniano. E' stata un'aggressione brutale in Kenya ai danni della maratoneta, 33 anni, che ora è ricoverata in condizioni critiche al Moi University and Referral Hospital di Eldoret, nell'ovest del paese. Aveva partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024 (dove poche settimane fa è arrivata 44ima nella maratona). Da quanto si legge nelle cronache, l'aggressione è avvenuta nel corso di un'accesa lite tra Rebecca e il fidanzato, scoppiata nella giornata di domenica primo settembre, per motivi ancora da accertare. Stando a quanto ricostruito dai genitori della 33enne, l'uomo è entrato in azione mentre Rebecca si trovava in chiesa insieme ai suoi figli, introducendosi di nascosto nell'abitazione dell'atleta nella contea di Trans-Nzoia, portando con sé una tanica di benzina. Al ritorno della maratoneta, sempre secondo il racconto dei familiari della donna, sarebbe scoppiata una lite presto sfociata in tragedia. L'uomo avrebbe lanciato il liquido infiammabile contro la fidanzata e le avrebbe appiccato le fiamme, restando a sua volta coinvolto nel tentato omicidio. Grazie all'intervento dei vicini di casa, Rebecca Cheptegei è stata in un primo momento trasportata al Level Four Hospital di Kitale e da lì, vista la gravità della situazione, si è deciso per il trasferimento dell'atleta a Eldoret, dove si trova ricoverata nell'unità di terapia intensiva in gravissime condizioni con ustioni sul 75% del corpo. Nella stessa struttura è ricoverato anche l'aggressore, ma le sue condizioni non sono ancora state rese note dalle autorità locali, così come non è stato precisato se i figli dell'atleta sono rimasti coinvolti nella tragedia. La Federazione ugandese di atletica leggera ha espresso il suo dispiacere per quanto accaduto.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 04 settembre 2024 alle 11:04
Autore: Redazione Tuttorunning
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