(a questo LINK altro articolo) L’entusiasmo dei tanti partecipanti all'ottava Brunello Crossing era tangibile all’arrivo nell’affascinante scenario di Piazza del Popolo a Montalcino. Gli atleti hanno affrontato i tre trofei competitivi: il Trofeo Banfi di 45 km, il Trofeo Camigliano di 24 km e il Trofeo Barbi di 14 km. Accanto a loro, anche i partecipanti alla camminata non competitiva del Trofeo Walk Nordic & Walking, immersi in paesaggi mozzafiato.

“Un grande lavoro di squadra che ha permesso la buona riuscita dell’evento  – sottolinea il nuovo presidente della Montalcino Trail Alessio Casi – e un Ringraziamento particolare va in primis a tutto il gruppo dei volontari, a tutti coloro che hanno dato il loro contributo perchè questa manifestazione possa essere stata realizzata. Naturalmente doveroso è un grazie all’amministrazione comunale di Montalcino, al Consorzio, a tutti gli sponsor che ci supportano ogni anno e che senza i quali tutto questo non sarebbe possibile. È un grande onore poter rappresentare tutta l’organizzazione Brunello Crossing che ogni anno vede crescere il numero degli iscritti sia a livello nazionale e internazionale. Procediamo con il nostro progetto di sostenibilità con l’obiettivo di raggiungere la certificazione di evento ad impatto zero, ogni anno facendo un passo avanti verso questo ambizioso obiettivo. Vi aspettiamo l’anno prossimo con una nuova edizione alla quale stiamo già lavorando con grande entusiasmo e con tante importanti novità.”

TROFEO BANFI 45 KM – La prova più impegnativa, il Trofeo Banfi 45 km, è stata dominata da Tiziano Scatolin, (Duerocche asd) in 3:52:30, atleta abituato a questo tipo di pendenze: “Gara impegnativa, un bel percorso che ti spinge i primi chilometri, purtroppo dopo il trentesimo chilometro sono stato poco bene ma son contento del risultato”. Precede Mirco Fioretti (Space Running) che chiude secondo in 4:03:08 e Marco Frosali 4:06:38.

La gara delle donne è stata vinta dalla Ultra Trail Runner Maria Elisabetta Lastri (Siena Runners), che chiude con l’ottimo tempo di 4:57:23, favorita della vigilia, esperta delle lunghe distanze e ormai di casa nel territorio senese. “Percorso tecnico, che ti “frega” perché ti spinge ad andare all’inizio ma poi diventa molto tecnico” il suo commento. L’atleta senese  ha concluso davanti a Lorena Piastra (Tx Fitness Perugia) che anche quest’anno sale sul secondo gradino del podio in 5:08:16 e Olga Lepyokhina al terzo posto in 5:08:45.

TROFEO CAMIGLIANO 24 KM – Sulla distanza intermedia successo per Francesco Mariani (Atletica il Colle) con un tempo di 1:44:24, “Mi sono divertito molto, percorso sali e scendi, fango, più ci si diverte meno si sente la fatica”, ha raccontato il vincitore che, nel tratto conclusivo, ha dovuto gestire il tentativo di rimonta di Alessio Donati (Trail Running Project), secondo all’arrivo con il crono di 1:55:25, mentre sul terzo gradino del podio è salito Roberto Gheduzzi (Team Mud&Snow) in 1:55:34.

Nonostante il rientro da un infortunio mantiene il podio al primo posto anche quest’anno Pina Deiana, sarda che gareggia per la formazione umbra Aspa Bastia. La specialista del trail running, classe 1971, ha percorso i 24 km del tracciato in 2:17:45, confermando la sua straordinaria capacità in questa disciplina “Il mio 2025 è iniziato qui, è stata una gara particolare per me, sono felicissima di questo risultato”. Il podio è stato completato da Jessica Perna in 2:31:50 e Federica Migliori in 2:37:27.

TROFEO BARBI 14 KM – Primo a partire e primo ad arrivare mettendoci meno di un’ora per tagliare il traguardo del Trofeo Barbi 14 km l’atleta Pierlugi Petrini della Isolotto APD al suo esordio al Brunello Crossing.. “I 14km sono una distanza dove devi dare tutto, mi è piaciuto molto, il percorso è bello scorrevole”, il commento di Petrini all’arrivo che ha anticipato di due minuti Saverio Messina che ha chiuso in 01:02:50 al secondo posto, mentre vede il podio anche quest’anno ma in una distanza diversa  Giovanni Domenico Nucera che conclude terzo con un tempo di 01:03:17.

Nella gara femminile è arrivato il successo per l’aretina Marta Marraghini, in un valido 1:14:49, “Percorso fangoso ma molto bello, un tempo inaspettato e ringrazio il mio coach per l’incoraggiamento che è sempre in grado di darmi”. Quasi un minuto l’attesa per la seconda classificata,  Silvia Gaffi  (Runner Trainer arl), che ha chiuso al secondo posto in 01:15:40, mentre in terza posizione si è distinta Deborah Piccioni (Atletica Capanne Pro Loco) in 1:19:19.

UNA MANIFESTAZIONE SEMPRE PIÙ GREEN – Grazie ai title sponsor, la Brunello Crossing prosegue il percorso per diventare un evento a zero sprechi e totalmente sostenibile. L’organizzazione ha scelto di eliminare le magliette dai pacchi gara, sostituendole con un pratico bicchiere riutilizzabile personalizzato, promuovendo così la sostenibilità ambientale. Sei Toscana garantisce inoltre il tracciamento ecologico dei percorsi e la raccolta differenziata durante la manifestazione per ridurre l’impatto ambientale dell’evento.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 19:45 / Fonte: Antonello Menconi
Autore: Redazione Tuttorunning
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