"Scritti di corsa" è il nuovo libro su 50 gare iconiche di Mauro Pigozzo, giornalista e runner

Si inizia con una salita dolorosa, si finisce con una discesa magica. In mezzo ci sono sentieri di montagna e nastri d’asfalto, vissuti sudando sotto la pioggia o nuotando nell’afa. Scritti di Corsa. Cinquanta gara e un traguardo è la raccolta di cinquanta gare iconiche, dalle maratone internazionali agli ultratrail sulle Alpi, corse in una decina d’anni da Mauro Pigozzo, giornalista e runner già premiato per i suoi racconti sull’endurance femminile e sulla gestione degli allenamenti durante il Covid. Ogni storia è una fotografia emozionale distinta, un colloquio interiore che alterna crisi ed estasi in spettacolari ambienti montani. Ad introdurle, elzeviri che narrano vite di runner leggendari, ma anche citazioni, aforismi e disegni in bianco e nero. Ci sono pagine dedicate alla prima maratona, racconti sul Monte Grappa e sul Muson, ma anche fotografie delle affinità elettive che si incrociano sul cammino. Tra di loro, svettano gli atleti che meritano la vera gloria: gli ultimi al traguardo e gli eroi in carrozzina. Giorgio Calcaterra, il Re del Passatore, è l’autore della prefazione del testo, e scrive: “La corsa intesa come un viaggio è la corsa più bella, una corsa che arricchisce”.